Il Liceo Fermi incontra l’autore
Nell’ambito della rassegna “Il Fermi incontra l’autore” è stato presentato il libro “Sangre Guaraní” della autrice, di origine argentina, Aurora Elisa Perrotta Genes.
Ha introdotto l’incontro il Dirigente scolastico prof. Giulio De Cunto, ospiti il giornalista Achille Mottola, la ricercatrice di lingua, cultura e istituzioni dei paesi di lingua spagnola presso Università degli Studi di Salerno, dott.ssa Maria Rosaria Colucciello.
Gli ospiti hanno arricchito la presentazione del romanzo fornendo spunti e riflessioni sulla cultura, le tradizioni e sull’eco ambiente del nord-est dell’Argentina, terra Guarani.
Gli studenti del Liceo linguistico hanno avuto l’occasione di assistere ad una lezione multidisciplinare di alto spessore, interagendo con gli ospiti in lingua spagnola.
“Sangre Guaraní” è un romanzo basato su alcune leggende ascoltate dall’autrice durante l’infanzia in Argentina. I Mbyá sono discendenti dei Guaraní che non accettarono di far parte delle missioni dei Gesuiti e migrarono.
Le migrazioni avvennero per ragioni diverse, una delle quali era la ricerca della “tierra sin mal“ (“terra senza il male”): una terra fertile e pacifica, dove si potesse vivere a proprio agio, ma il male poteva arrivare anche in quella terra, allora o si deve superare il male o bisognava abbandonare la terra.
I Guarani del nord-est dell’Argentina arrivarono, alcuni dal Paraguay, altri come i Mbyá, dalla foresta pluviale amazzonica. Questi gruppi avevano una complessa organizzazione sociale e una lingua, l’avañe’ẽ, che li distingueva dal resto degli aborigeni.
Essi scelsero di vivere sulle rive dei grandi fiumi, il Paraná e l’Uruguay, e nell’Esteros del Iberá.
Sfortunatamente, gli episodi di deforestazione del ventesimo secolo hanno trasformato quella che era una volta la fertile casa dei Guarani in una vasta rete di allevamenti di bestiame e piantagioni di canna da zucchero.
La famiglia guaraní Yaguatí (nel romanzo) va a lavorare in una di queste piantagioni e da questo momento succederanno eventi strani e misteriosi.