Nell’ambito del progetto Erasmus+ “Le Salon des Transitions” che ha visto protagoniste quattro scuole europee, nove studenti del Liceo linguistico dell’Istituto Superiore “E. Fermi” di Montesarchio e le docenti Guarracino, Iacono e Quarantiello hanno avuto l‘ opportunità di essere ospiti, per una settimana, della scuola Heggen High School di Harstad in Norvegia e delle famiglie di un gruppo di studenti norvegesi.

Alla “Short Mobility” hanno partecipato  anche studenti provenienti da Spagna e Belgio ed i ragazzi  hanno avuto l‘occasione di godere delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche che ha offerto il paese ospitante, di fare attività sportive in motoslitta e di pescare nell’oceano. Questo viaggio è stata un’occasione per degustare i piatti tipici norvegesi come le zuppe con funghi e la carne di renna o di orso.

Durante il soggiorno gli studenti coinvolti nel progetto hanno partecipato alle attività previste dal Salon norvegese, per la preparazione di uno spettacolo finale al quale sono stati invitati non solo i docenti e gli studenti della scuola, ma anche i genitori della comunità e le autorità locali.

Lo spettacolo al quale hanno preso parte i ragazzi dei paesi partecipanti era basato sugli stereotipi dei cittadini europei, il Salon infatti ha riguardato il concetto di cittadinanza a cui gli studenti delle classi IV I, IV H  e V H  avevano lavorato nei mesi precedenti in Italia. Ogni gruppo infatti ha dato il proprio contributo con canzoni, video e drammatizzazioni preparati nelle scuole di provenienza.

Comunicando in lingua inglese e francese con i docenti Norvegesi, nelle vesti di “registi” dello spettacolo, gli studenti hanno dovuto mettere in campo tutte le competenze acquisite a livello linguistico per confrontarsi con i nuovi stili pedagogici ed educativi di una diversa realtà scolastica e praticando spirito di adattamento e collaborazione.

L’accoglienza da parte della scuola Norvegese è stata molto calorosa e ricca di attenzioni, ai ragazzi sono state date anche occasioni di svago come le cene organizzate dalle  famiglie  e dalla stessa scuola, durante le quali hanno consolidato la conoscenza ed il rapporto con i loro coetanei e  con loro famiglie.

Questi sono alcuni  dei commenti  degli studenti partecipanti:

“…penso sia stata un’esperienza istruttiva che mi ha insegnato ad apprezzare ciò che prima sottovalutavo e ritenevo banale, come il cibo e la bellezza dei paesaggi”

Valentina Pagnozzi

“…di sicuro l’Erasmus è stata un’esperienza fantastica che mi ha aiutato a fare cose diverse come parlare per molte ore al giorno in  lingua inglese  e conoscere nuove culture e costumi”

Sonia Altomonte

L’Erasmus è stata un esperienza fantastica e indimenticabile. La Norvegia è una meta lontana, ma è valsa la pena raggiungerla. Conoscere le analogie e le differenze con il nostro paese ha incrementato il nostro senso di appartenenza all’Italia, all’Europa e al mondo.

Kevin Falzarano

“… la Norvegia offre paesaggi mozzafiato, aria pulita ed un tenore di vita elevato, ma non può competere con la dolce vita italiana fatta di sole, buon cibo e ozio creativo“

Giulia Giglio

“… è stata un’esperienza bellissima che mi ha fatto conoscere culture diverse e persone bellissime che non dimenticherò mai.”

Stella Mazzuoccolo

Il team e gli studenti di Le Salon des Transitions