Nell’auditorium “Eduardo De Filippo” del Liceo Enrico Fermi di Montesarchio un incontro sulla “fisica delle alte energie“

DALLA PARTICELLA DI DIO AL BATTITO DELL’UNIVERSO

L’esperienza di poter partecipare ad un incontro sulla fisica delle alte energie è sicuramente qualcosa di affascinante ed intrigante, anche a scuola. È infatti una tematica che alimenta la passione di molti e suscita l’interesse di tutti, in quanto il rapporto uomo-universo è qualcosa che ogni individuo, non solo quelli più sensibili a questo argomento, sente come propria ed importante. Per molti studenti, tuttavia, ciò rimane un semplice interesse o uno stimolo di immaginazione, mentre pochi si spingono oltre, spesso perché non hanno l’occasione di approfondire l’argomento anche dal punto di vista strettamente scientifico. Gli studenti delle classi quarte e quinte del Liceo “Enrico Fermi” di Montesarchio hanno avuto, invece, la possibilità di farlo, valorizzando le conoscenze scolastiche di base della Fisica, della Matematica, delle Scienze naturali.

Sabato 11 febbraio 2017 nell’auditorium “Eduardo De Filippo” del Liceo Enrico Fermi di Montesarchio gli studenti e diversi docenti dell’istituto hanno partecipato ad un incontro di formazione / informazione tenuto dal dott. Luigi Marchese, laureato alla Federico II – Napoli, fisico e ricercatore italiano della Oxford University (U.K.) per la fisica delle alte energie presso il CERN di Ginevra, ex studente del Liceo Fermi.

La capacità comunicativa del relatore si è rivelata ineccepibile, gli alunni sono rimasti incantati dalle parole del dottore, come se queste fossero musica. Ha attirato l’attenzione e l’interesse di tutti, dimostrandosi estremamente preparato, brillante nella spiegazione, avvalendosi, per una maggiore comprensione degli argomenti, di numerose immagini e filmati, come quelli relativi “all’ascolto di un buco nero”, all’esplosione di una stella, al battito dell’universo.

Tutti sono stati affascinati e meravigliati dall’ immagine raffigurante il cosiddetto “Occhio di Dio”, in cui le particelle che ruotano attorno ad un sistema formato da una stella e da un buco nero sembrano tracciare la figura di un occhio.

Ciò che in cuor loro gli studenti hanno in serbo è qui di seguito riportato:

“Fascino, novità, scoperta, curiosità, chiarezza, meraviglia. Sono queste le emozioni che abbiamo provato sabato. Il fisico dott. Luigi Marchese ci ha trasportati letteralmente nel suo mondo. Non ci ha fornito solo insegnamenti sulla fisica, ma anche insegnamenti sulla vita.  Ci ha fatto capire come da una passione si possono aprire le strade per il nostro futuro. Un ringraziamento speciale va, dunque, al Dottor Marchese, al preside, e a chi ha reso possibile questo incontro”. (Alessia e Miriam 5C)

“Connubio di passione, genialità e forte curiosità, Luigi Marchese, un ragazzo che, partito dal nostro piccolo contesto provinciale, si è proiettato con slancio in realtà nazionali e internazionali per realizzare il suo sogno.
Un sogno che si è avverato l’11 febbraio 2017 nell’auditorium del nostro e del suo Liceo, che ha condiviso con noi; dalle sue parole e dallo sguardo traspariva l’entusiasmo che ha contagiato tutti i presenti. Con competenza, ironia e fascino ha catturato l’attenzione e ci ha consentito di riflettere su temi così affascinanti e complessi; ci ha accompagnato in un viaggio entusiasmante di 1,3 miliardi di anni in appena due ore”. (Angela 5C)

“Ha reso l’elevata complessità degli argomenti alla portata di tutti, creando un discorso logico, argomentando con un lessico impeccabile attraverso analogie di esperienze di vita quotidiana.
Ha saputo catturare l’attenzione di noi ragazzi scendendo dal palco e camminando tra le file di sedie dove era impossibile non scorgere i nostri sguardi bramosi di sapere”. (Clarissa 5C)

“E’ un messaggio di amore per lo studio, voglia di approcciarsi alla cultura, desiderio di scoprire e conoscere ciò che ci circonda…. Un’esperienza indimenticabile e sicuramente irripetibile, un orgoglio campano, un orgoglio il cui amore è nato tra i nostri banchi di scuola.
Grazie Luigi”.  La VC  (Direnzo Marta)

Infine è stata anche un’opportunità unica il porre ad un ricercatore domande sul suo lavoro e, soprattutto, su come sia riuscito ad arrivare ad un traguardo così prestigioso, considerando che  questo è per gli studenti di quinta l’anno decisivo per la scelte professionali ed universitarie.

“Sono questi incontri – riferisce il Dirigente scolastico prof. Giulio De Cunto che, con il Dipartimento di Matematica e Fisica ha promosso l’evento – che danno l’opportunità ai nostri allievi di approfondire aspetti, non sempre facili, ma di grande interesse di matematica, fisica e scienze naturali, studiati durante l’intero corso di studi. Non è da sottovalutare, infine, il fatto che un ex alunno del nostro Liceo, che ha proseguito gli studi presso la “Federico II” di Napoli, abbia potuto raggiungere risultati di alto livello nel campo della ricerca: non è necessario andare a studiare lontano per avere buoni risultati, importante è avere una “mente aperta””.

Considerato il successo riscosso da questa iniziativa, è doveroso ringraziare il relatore dott. Luigi Marchese per la chiarezza e la completezza della spiegazione, oltre che per la pazienza nel rispondere alle numerose domande finali degli studenti, ma soprattutto per la passione per la ricerca che lo caratterizza.

L’iniziativa si inserisce nelle attività di formazione dei docenti, promosse dal Dipartimento di Matematica e Fisica del Liceo Fermi di Montesarchio, tra le quali è da ricordare il seminario di Fisica moderna tenuto dallo stesso dott. Marchese nei giorni 19 e 20 dicembre 2016, trattando le seguenti tematiche: “Fisica delle interazioni fondamentali” e “Fisica delle alte energie”.

Di Lucio Tangredi