Fermi ”illuminato”: nasce il primo Caffè letterario
Tra le varie attività svolte al Fermi, nella “settimana di didattica alternativa”, sicuramente quella formativa a 360° è stato il “Caffè letterario”.
A proporre questa esperienza, forse un po’ insolita in una scuola, sono stati gli alunni della IV H e IV I del liceo linguistico.
L’evento è stato preparato con cura: gli alunni, durante le vacanze natalizie, in gruppo hanno letto romanzi di Luigi Pirandello, Alberto Moravia ed Ernest Hemingway. Sempre durante tale settimana alternativa gli alunni hanno approfondito la biografia dell’autore, ne hanno ricercato le curiosità, lo hanno collocato nel contesto storico di appartenenza. La mattina di sabato 21 gennaio nell’aula della IV I, i ragazzi hanno “messo in scena” un vero è proprio coffee House del ’700, un quasi ritorno al passato, al periodo in cui il centro della vita sociale e culturale era proprio il “Caffè”.
La mattinata è trascorsa presentando prima il contenuto dei romanzi ai gruppi presenti, si è poi passato a leggere e commentare i passi più significativi ponendoli in rapporto con la biografia ed il periodo di appartenenza. Alcuni passi de “Il vecchio e il Mare” di Hemingway sono stati letti e commentati anche in lingua inglese. Il tutto si è svolto nel modo più piacevole possibile mangiando un pasticcino e sorseggiando un buon caffè.
“Un’esperienza costruttiva e formativa”, concordano gli alunni, i quali entusiasti dell’ottima riuscita, hanno proposto senza alcuna esitazione, di farla diventare una vera e propria attività pomeridiana con incontri mensili aperti a tutti gli alunni del liceo che volessero farne parte.
Apre, così al Fermi il “Caffè letterario“.
La più grande vittoria di questa esperienza, commenta Maria, è stata quella di rendere piacevole la lettura anche a chi non ama leggere.
Di Arianna Minucci IV sez. H
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