The Lion King – The Musical
Venerdì 16 maggio 2014 – ore 20.30
Auditorium “Eduardo De Filippo” dell’Istituto “Enrico Fermi”
Progetto PON F2-FSE-2013-33 RECITAZIONE-CANTO-BALLO
Esperti e tutor:
Recitazione: Michelangelo Fetto Angelo Lombardi
Vocal Coach: Sara Orlacchio Nicola Rainone
Coreografie: Gigliola La Pietra Maria Di Lillo
Sorge il sole: il mandrillo Rafiki invita gli animali della savana a recarsi alla Rupe dei Re, dove si trovano il monarca Mufasa e la sua consorte Sarabi, appena divenuti genitori. Nel frattempo il fratello di Mufasa, Scar, si lamenta per aver perso ogni possibilità di salire al trono. Rafiki torna poi al suo baobab, disegna sulla corteccia il leoncino e chiede agli spiriti di evocare il nome del nuovo Principe: il cucciolo si chiamerà Simba.
Passa il tempo, e Simba è diventato un vivace leoncino che trascorre il tempo con la sua amica Nala. Mufasa gli mostra le Terre del Branco sulle quali un giorno regnerà e gli spiega che tutto esiste in un delicato equilibrio chiamato “cerchio della vita”.
Nel frattempo, al Cimitero degli Elefanti, Scar tenta di convincere un folto gruppo di iene ad appoggiarlo in una congiura volta a spodestare Mufasa.
Scar, allora, prende con sé Simba e lo porta in una gola; poi, gli ingiunge di aspettare lì. Il perfido zio lancia dei segnali alle iene, che spaventano un’immensa mandria di gnu e la dirigono proprio dove si trova il leoncino. Scar va quindi da Mufasa, dicendogli di aver visto Simba intrappolato in una gola e circondato da una mandria impazzita di gnu: il leone va in aiuto del figlio e con grande fatica riesce a salvarlo. Poi si arrampica su una rupe, ma il fratello lo tradisce e lo getta nel bel mezzo della mandria, uccidendolo. Il malvagio Scar fa ricadere tutte le colpe su Simba, convincendolo di essere il vero responsabile della morte del padre creandogli così un gigantesco rimorso; quindi, lo scaccia dalle Terre del Branco.
Alla Rupe dei Re, le leonesse e Rafiki piangono la morte di Mufasa e quella (presunta) di Simba, ignorando la verità. Scar sale sul promontorio e si incorona Re, permettendo alle iene l’ingresso nelle Terre del Branco.
Intanto il leoncino, arrivato in un deserto, viene salvato dalla suricata Timon e dal facocero Pumbaa.
Simba poi vive nella giungla con i suoi nuovi amici e cresce in fretta, divenendo un adulto.
Intanto una terribile siccità ha colpito le Terre del Branco sotto il dispotico governo di Scar, che desidera trovare una regina e avere dei figli.
Frustrata e totalmente sconvolta dagli eventi, Nala decide di lasciare la Rupe dei Re per trovare aiuto.
Tempo dopo, nella giungla, Pumbaa viene cacciato e inseguito da una leonessa. Simba la affronta, salvando il suo amico. La leonessa, però, lo riconosce, e anche lui si rende conto che ella non è altro che la sua amica Nala. La leonessa descrive al protagonista la terribile situazione delle Terre del Branco, cercando di incoraggiarlo a tornare e prendere il posto che gli spetta come Re; Simba però è ancora in colpa per la morte del padre, e va via.
Incontra però Rafiki: il mandrillo gli spiega che suo padre è ancora vivo nel suo cuore. Appena Simba guarda il cielo, il padre gli appare in una visione celeste: Mufasa ricorda al figlio il proprio ruolo e i propri doveri. Simba, quindi, si convince e si dirige alla Rupe dei Re.
Nel frattempo Rafiki incontra Nala e i suoi amici e comunica loro il ritorno del vero Re, pronto a sfidare Scar sulla Rupe dei Re.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Simba: Francesco Lista
Giovane Simba: Dante Molinaro
Mufasa: Vincenzo Adamo
Scar: Giovanni Altavilla
Nala: Alessia De Simone
Giovane Nala: Martina Izzo
Rafiki: Imma Ciotta
Zama: Titilayo “Gioia” Abubarak
Zazu: Mariangela Pezone
Pumbaa: Orazio Febbraro
Timon: Andrea Vitto
Sarabi: Gemma Izzo
Sarafina: Alessia Cecere
Banzai: Giorgia Damiano
Shenzi: Annalisa Pezone
Ed: Cristian Cantone
Popolo delle Terre del Branco (coreografie)
Antonietta Capasso, Alessia Cecere, Ilaria Combatti
Serena D’Ippolito, Claudia Fruggiero, Giovanna Izzo
Lucia Izzo, Bruno Lama, Armando Lanzotti
Anna Mainolfi, Francesca Marra, Raffaella Nazzaro
Lorena Pallotta, Daniele Pollastro, Giusy Ruggiero
Ilaria Ruggiero, Simona Saija, Costantino Sandomenico
Coro:
Michele Massaro, Sara Mauro, Martina Izzo
Simona Liguori, Alessia Cecere, Verena Crisci
Lorena Pallotta, Enza Orlacchio
Aiuto scenografo: Ivan Fruggiero, Gabriele Lombardi
Seguipersona: Francesco Crisci
Voce narrante: Michelangelo Fetto
Costumi: Gigliola La Pietra, Maddalena Pezzulo
Mixer audio: Luigi Gallo
Scenografie, luci, maschere e pupazzi: Nicola Rainone
Adattamento e regia: Angelo Lombardi