Corpi sinuosi
Due perle nere da una fievole luce penetrate,
che di tanto in tanto in un oscuro mare
tra le frastagliate onde, si dissipa.
La sua pelle velata sinuosa dai tratti soavi
da un riflesso violaceo carezzata
durante uno dei suoi dolci incontri con il sole.
Labbra che suoni magici quasi impercepibili schiudono
ma ancor prima lo sguardo nel silenzio irrompe
e tutte le parole che esso manifesta.
Egli, lui, colui, quest’uomo
le sue labbra come in un’esibizione
ad una magica danza danno inizio.
Federica Lepore