Just Dance alle Olimpiadi
Il Comitato Internazionale Olimpico (CIO) ha espresso nel 2021 l’intenzione di aggiungere gli e-sport come discipline praticate alle Olimpiadi, e gli sport in questione sono tutti delle simulazioni di sport effettivi, fra cui gli scacchi, il ciclismo, la danza e il basket. Alcuni dei titoli presi in considerazione sono “Gran Turismo 7”, “Just Dance” e “Chess.com”. Saranno invece esclusi i giochi competitivi basati su armi e violenza, che hanno i loro campionati (anche mondiali), gestiti dalla propria azienda di produzione. Le nove discipline ufficiali sono baseball, motorsport, canottaggio, danza, scacchi, tennis, tiro con l’arco e taekwondo.
Anche se non sono ancora stati forniti chiarimenti sulle modalità di partecipazione, sappiamo già qualcosa sul quando, ossia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, in cui saranno inseriti, in via sperimentale e senza premiazioni, e ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Nel caso in cui nei Giochi di Parigi le discipline abbiano successo, saranno inserite in modo ufficiale nei Giochi di Los Angeles.
Tuttavia, a causa delle opinioni contrastanti di alcuni membri del CIO, che considerano aggiungere gli e-sports alle Olimpiadi una follia, è possibile che i giochi non si tengano ogni quattro anni, ma piuttosto come campionati a sé stanti con cadenza annuale. È uno dei membri del Comitato, McConnell, a farsi portavoce di queste proteste, sostenendo che le tecnologie avanzano troppo velocemente per essere confinate in un campionato che si tiene ogni 4 anni.
Come per le classiche Olimpiadi, il processo di selezione sarà a livello globale, con selezioni nazionali e continentali. Per rendere il processo equo, i partecipanti non saranno solo giocatori da PC, ma anche da telefono, e i 15 e-atleti scelti saranno presentati a Singapore, selezionata come location in quanto prima città a proporre di allargare le competizioni agli e-sport.
Articolo e immagini a cura di Carmen Campanile e Ida Pagnozzi